Prezioso riconoscimento rilasciato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy dopo un lungo e accurato iter di documentazione
Milano, giugno 2025 - Ci sono marchi che in relazione alla capacità di lasciare un segno non solo simbolico nelle vite delle persone riescono a uscire da una dimensione meramente visiva, diventando punti di riferimento tridimensionali che definiscono un “prima” e un “dopo”. Valori fondanti e di riferimento sono la coerenza tra la promessa e la realtà delle cose, la forza evocativa, la creazione di una narrazione inedita e rivoluzionaria. E se a questo si aggiunge anche la durata nel tempo, un marchio diventa un patrimonio collettivo.
Valtur per la sua filosofia vicina ai desideri delle persone, la costante creatività innovativa dello storytelling e la fedeltà a un sistema valoriale basato sull’etica della qualità, è uno dei marchi italiani diventati punto di riferimento e anche in virtù di questo ha ottenuto ufficialmente da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy un importante riconoscimento quale la certificazione di Marchio Storico di Interesse Nazionale: un traguardo prezioso, condiviso con icone quali Alessi, Loro Piana e Ducati, solo per citare alcuni esempi, che conferma la rilevanza culturale e imprenditoriale di un brand che ha contribuito in modo decisivo a definire l’immaginario delle vacanze, non solo italiane.
Grande è, quindi, la soddisfazione in ogni comparto del Gruppo Nicolaus, realtà leader nel panorama turistico nazionale e internazionale, che a luglio 2018 si è aggiudicata il marchio per farne orgogliosamente il pilastro di una strategia di espansione nel settore del turismo organizzato e dell’hôtellerie upper upscale. Questo riconoscimento non celebra, quindi, solo un brand, ma un pezzo cruciale di storia del turismo e dello stile di vita italiani.
“All’inizio di questo percorso eravamo certi del valore storico, imprenditoriale e simbolico del marchio, ma, man mano che la ricerca proseguiva, siamo rimasti affascinati nel mettere progressivamente a fuoco come il marchio Valtur, nel corso degli anni abbia, saputo mantenere tutta la pregnanza e la forza della sua identità, del suo sistema valoriale e della sua visione. E con piacevole stupore è emerso chiaramente che molte delle scelte da noi fatte per campagne, supporti promozionali e iniziative altro non sono se non una naturale evoluzione di quello che il marchio ha comunicato e rappresentato negli anni. Abbiamo capito, insomma, che il marchio aveva già detto, sperimentato, osato linguaggi che abbiamo, senza saperlo, ripreso Come se avesse quasi una vita propria che a distanza di oltre 50 anni dalla sua nascita ispira scelte stilistiche e narrative, rivelando che Valtur non è solo un nome, ma uno specchio dell’evoluzione sociale e culturale del Paese, un laboratorio di linguaggi visivi e comunicativi che ancora oggi sorprendono per la loro modernità”, commenta Sara Prontera, Direttrice Marketing del gruppo Nicolaus.
Un lavoro corale di ricerca per un risultato storico motivo di orgoglio condiviso
Tra gli elementi che maggiormente caratterizzano il marchio c’è il senso di appartenenza legato al valore di fare gruppo e anche questa certificazione è stata ottenuto grazie a un meticoloso lavoro di squadra, incentrato su una ricerca e una ricostruzione storica estremamente accurate.
Per poter avere il diritto di far parte dell’Albo dei Marchi Storici è stato, infatti, necessario documentare l’uso continuativo del marchio per almeno 50 anni: un’impresa che ha richiesto la raccolta di centinaia di prove d’uso – atti ufficiali, campagne pubblicitarie, cataloghi, articoli di giornale, video, fotografie, cartoline e oggetti – per dare prova, anno dopo anno, della continuità del brand.
E proprio in relazione a questo imponente processo, la soddisfazione in casa Valtur è doppia: oltre ad aver portato l’ambita certificazione, la ricerca ha concretizzato un patrimonio materico e simbolico di inestimabile valore, definito da una narrazione per immagini e parole che racconta la storia di un marchio capace di cogliere e, spesso, anticipare lo spirito del tempo.
Un percorso che è ponte tra presente, passato e futuro di questo brand, in cui il supporto costante di figure quali Emilio Lauria, storico animatore e poi HR Valtur, e Enzo Olivieri, scopritore di talenti nella storia dell’intrattenimento italiano come, ad esempio, Fiorello, ha permesso al gruppo Nicolaus di ricostruire, pezzo dopo pezzo, una storia fatta di visione e di legami autentici.
“Quando ci siamo aggiudicati il marchio Valtur non avevamo tanto l’ambizione di farlo tornare, perché per noi lo è sempre stato, ma di essere proprio noi a scrivere un nuovo grande capitolo della sua storia. Il prestigioso riconoscimento di Marchio Storico di Interesse Nazionale rappresenta un tassello significativo di questo percorso che negli ultimi anni ha visto Valtur debuttare in qualità di hospitality company, diventando una nuova realtà di riferimento internazionale; essere parte attiva di progetti legati a inedite espressioni di Italian lifestyle quali il Valtur Cervinia Cristallo Ski Resort e mettersi in luce nello sport di eccellenza con la sponsorizzazione della Valtur Brindisi Basket. Con orgoglio, diciamo che la scrittura di un nuovo capitolo della grande storia di Valtur da parte del Gruppo Nicolaus è solo all’inizio e che abbiamo già in mente come far proseguire questo emozionante viaggio verso nuovi inediti traguardi”, conclude Roberto Pagliara, Presidente di Nicolaus.
Segni di stile capaci di rivoluzionare la narrazione turistica ed esprimere l’Italian Lifestyle
Nell’osservare da vicino il lavoro di ricostruzione del percorso comunicativo del marchio e della sua immagine coordinata da parte del Gruppo Nicolaus vale la pena menzionare alcuni elementi storici che sono tornati a essere - pressoché inconsapevolmente - parte integrante di nuove azioni e iniziative: dall’illustrazione minimalista dei primi anni ’90 a campagne pubblicitarie non convenzionali, dal rosa Schiaparelli tra i pantoni di riferimento al mood teatrale in stile Bagaglino degli anni Duemila fino a quell’evocativo “Finalmente” che ancora riecheggia nei ricordi di chi ha viaggiato con Valtur e che è stato di nuovo protagonista con la massiva campagna messa a punto dal Gruppo Nicolaus per il rilancio. Ogni immagine, azione e claim raccolti nel processo di documentazione hanno rivelato la forza del marchio nel saper trasmettere un’identità fatta di innovazione, visionario coraggio di osare, senso dello stile profondamente italiano.
L’iscrizione nell’albo dei Marchi Storici non rappresenta, però, un punto d’arrivo: è un passaggio nel nuovo corso del marchio che lo ha traghettato nel turismo del futuro, con l’orgoglio e l’ambizione di scrivere un’altra importante storia di imprenditoria italiana. Come dichiarato già nel 2018 da parte del Gruppo Nicolaus al momento della nuova acquisizione, l’impegno è chiaro: onorare la storia del brand, portandolo verso un futuro altrettanto significativo. Per Valtur, questo riconoscimento è un tributo alla memoria condivisa di intere generazioni e, insieme, una promessa mantenuta.